Truffe in rete sempre più raffinate
Truffe in rete, c’è ancora chi viene raggirato.
Chi non conosce la situazione? Uno Top Smartphone di ultima generazione, a soli 199 euro e con spedizione gratuita a casa è un’offerta sicuramente conveniente, una tentazione alla quale molti potrebbero cedere. Oppure, per meglio dire, “abboccare”, visto che si tratta soltanto dell’ennesima truffa ai danni degli utenti. Le truffe in rete continuano ancora e purtroppo, molta gente attratta principalmente dai prezzi molto bassi, ci casca sempre. Mail, Sms, Annunci su riviste o gruppi Facebook sono i classici mezzi per attrarre in rete e dare la classica “fregatura”.
I campanelli d’allarme
Diversi sono i campanelli di allarme per le truffe in rete. Primo fra tutti, i venditori sono sempre all’estero, quasi mai italiani e nell’annuncio non viene mai data nessuna informazione aggiuntiva sull’oggetto che viene messo in vendita. Altro segnale sono i prezzi troppo bassi come dicevamo, un Samsung o un Apple da 699 euro se proposto a 399 euro è sicuramente non regolare essendo il prezzo fuori mercato. La mail non è quasi mai firmata oppure on line vengono dati dei nomi che non portano a nessun risultato “reale”. Il metodo di pagamento richiesto per la fantomatica vendita è tramite Western Union o Money Transfer oppure altri metodi di pagamento che non permettono mai di risalire alla persona che ha incassato il vostro denaro…. Ma ce ne sono tanti altri di metodi che i truffatori si inventano giorno per giorno.
Come difendersi dalle truffe in rete
E’ facile cadere in inganno, ma ci si può difendere con dei piccoli accorgimenti e un tantino di buonsenso. Il primo e più ovvio consiglio è di non fornire mai i propri dati personali né tanto meno quelli del vostro conto corrente bancario. Non mandate soldi senza una tangibile prova dell’oggetto che comperate, ma principalmente dovete avere la prova che quello che vende sia una persona identificabile e reale. Facebook è un mezzo molto usato per le truffe on line e anche se il venditore mette una foto personale o qualche immagine casalinga o di lavoro, non vuol dire assolutamente che sia una persona affidabile , che l’acquisto che avete fatto sia reale e tutto in regola, né che riceverete la merce acquistata.
Chiaramente questi sono solo alcuni dei metodi e dei rimedi che possiamo darvi, e non pretendiamo di avere la verità in tasca, ma credo che a chi ci segue, faccia piacere un aiutino a non cascare in queste trappole che purtroppo diventano sempre più raffinate e convincenti.
Insomma, Uomo avvisato mezzo salvato.